lunedì 9 luglio 2012

Frankford Yellow Jackets

La storia incrocia i destini di qualsiasi vicenda, nel bene o nel male, a volte in entrambi i casi.
I Frankford Yellow Jackets erano una squadra di football professionistico fondati nel 1899 come Frankford Athletic Association, un sobborgo nel nord di Philadelphia, nel 1922 assorbirono la Union Quakers of PHiladelphia e si avviarono a diventare una delle più forti realtà dello stato tanto da ottenere un record di 6-2-1 contro squadre della NFL tra il 1922 ed il 1923.
Ovvio aspettarsi il salto dentro la lega professionistica, di cui furono protagonisti nella seconda metà degli anni '20 raggiungendo la vittoria nel 1926, mentre l'anno prima furono i promotori della sospensione dei Pottsville Maroons che diede di fatto il titolo ai Chicago Cardinals.
La grande depressione del 1929 colpì duramente anche lo sport professionistico e le "giacche gialle", il taglio dei veterani della squadra nel 1930, rimpiazzati da rookie usciti direttamente dal college diede alla squadra ben poche soddisfazioni, se a questo sommiamo l'abbandono del supporto dall'associazione veterana Legion Post e la riduzione del pubblico pagante otteniamo la pessima situazione che si perpetuò anche l'anno successivo, aggravata dall'inagibilità a causa di un incendio del Frankford Stadium.
Essere senza impianto fisso costrinse Frankford ad utilizzare tre impianti dell'area metropolitana di Philadelphia, ma che dissuadevano, per la distanza, i tifosi. Dopo il deserto sugli spalti di Yellow Jackets - Spartans, il commissioner NFL propose alla squadra di disputare solo gare in trasferta, nonostante l'accettazione, gli Yellow Jackets, dopo la vittoria a Chicago 13-12, sospesero la propria attività.
Passeranno quasi 68 anni prima che un team di Philadelphia riesca a violare il campo dei Bears (17 ottobre 1999: PHI@CHI 20-16).
La NFL spese i successivi due anni per trovare un progetto che potesse far tornare il football pro a Philadelphia, trovandolo il 9 luglio 1933 in Bert Bell e Lud Wray, le ceneri del progetto Yellow Jackets, che chiamarono il loro team Philadelphia Eagles, in onore dell'aquila simbolo del new deal del presidente Roosevelt. Non si può certo considerare il progetto Eagles come un continuo effettivo di Frankford, perchè la franchigia fu acquistata da Bell e Wray ex novo, tuttavia come omaggio a questo team defunto, Phila giocò con i primi colori giallo ed azzurro come una versione già indossata dagli Yellow Jackets, gli ideali padri degli Eagles.