sabato 5 aprile 2014

Immagini dal Rose Bowl



1902: Michigan 49, Stanford 0
Il Rose Bowl fu così sbilanciato a favore della Michigan di Yost che al capitano di Stanford fu concessa la possibilità di terminare il gioco a poco meno di metà del quarto quarto.


1925: Notre Dame 27, Stanford 10
Il primo Rose Bowl di Notre Dame, allenata dal coach irlandese Knute Rockne e con in campo per l'ultima volta della loro carriera universitaria i Four Horsemen (Jim Crowley, Elmer Layden, Don Miller e Harry Stuhldreher). Fu anche il primo di cui una foto fu trasmessa via cavo.


1926: Alabama 20, Washington 19
Alabama mise a segno tre touchdown in meno di sette minuti nel secondo tempo stordendo Washington, vincendo il Rose Bowl e rivoluzionando la geografia delle potenze del college football. Fu la prima vittoria di una squadra del sud e fu anche il primo titolo dei Tide.


1929: Georgia Tech 8, California 7
La partita del famigerato Wrong-Way Run: Roy Riegels di California recuperò un fumble e lo riportò per 65 yard ma nella direzione sbagliata, fermato da un disperato compagno di squadra sulla linea della yarda. Tech bloccò il punt tentato pochi giochi più tardi, segnando una safety decisiva.


1941: Stanford 21, Nebraska 13
Una delle gare più famose della storia del Rose Bowl, dopo Nebraska tenne lontano Stanford dalla segnatura per quattro giochi consecutivi sulla linea della yarda, i Cornhuskers giocarono un punt per allontanare la sfera dalla loro endzone, Stanford (che presentò per la prima volta la T-formation) ritornò il punt in touchdown e vinse la gara.


1942: Oregon State 20, Duke 16
La gara, per questioni di sicurezza nazionale dopo l'attacco a Pearl Harvor di 25 giorni prima, fu spostato al campus di Duke. Ci vollero due settimane ai giocatori di Oregon State per raggiungere il luogo della gara in treno, ma la vittoria valse la fatica dell'impresa.


1956: Michigan State 17, UCLA 14
Il 1956 Rose Bowl fu quello con la percentuale di ascolti più alta. Un mese prima, Rosa Parks diede il via al boicottaggio degli autobus di Montgomery, UCLA e Michigan State erano in realtà due squadre già integrate con un totale di 13 afroamericani in rosa. Il coach degli Spartans Duffy Daugherty riuscì a portare la squadra in raggio da FG, il resto lo fece il kicker Dave Kaiser, scarto di Notre Dame.


1963: USC 42, Wisconsin 38
La prima volta che i college numero 1 e 2 del ranking nazionale, si trovarono a giocare in una gara di post season, non delusero . Wisconsin segnò 23 punti senza risposta nel quarto quarto, ma non riuscì a completare la rimonta in una partita che segnò 11 record del Rose Bowl.


1966: UCLA 14, Michigan State 12
UCLA distrusse i sogni di gloria dei favoriti (e #1) Spartans con due touchdown su corsa nel secondo quarto del sophomore QB Gary Beban. Gli Spartans quasi la raddrizzarono, ma sbagliarono entrambe le conversioni da due, compresa la drammatica seconda sul 14-12 in cui Bob Stiles fermò Bob Apisa un piede dalla end zone e poi svenne.


1980: USC 17 , Ohio State 16
L' Heisman Trophy Charles White corse il record del Rose Bowl (247 yards) e segnò il touchdown della vittoria con poco più di un minuto sul cronometro. USC concluse la stagione #2 dietro Alabama a causa di un pareggio con Stanford ad inizio stagione in una partita che conduceva 21-0.


1988 USC 17 , Michigan State 20
Rivincita della gara di inizio stagione vinta dagli Spartans, sul 17-17, Michigan State segnò un field goal con John Langeloh con 4 minuti da giocare, dopo essersi salvati grazie ad un lancio al cardiopalmo di Bobby McAllister ad Andre Rison. Il QB dei Trojans Rodney Peete portò USC sulle 29 yard con 2 minuti da giocare, ma provocò un fumble al successivo snap, che gli Spartans ricoprirono.



1997: Ohio State 20, Arizona State 17
Mentre le telecamere inquadrano Jake "The Snake" Plummer che aveva portato ASU sul 17-13, Joe Germaine, nato e cresciuto a Mesa, fuori dai cancelli del campus di ASU, guida incredibilmente i suoi al 20-17 con un ultimo lancio sul freshman David Boston a 19 secondi dal termina, il "Germaine Miracle".



2005: Texas 38, Michigan 37
La gara che fa conoscere al mondo Vince Young, che mette assieme 372 yard e cinque segnature per rimettere in corsa i Longhorns dopo essere stati sotto di 10 punti nel quarto quarto. Dusty Mangum calcia a tempo scaduto il FG della vittoria nella prima partecipazione di Texas.


2006: Texas 41, USC 38
Una delle più grandi partite di college football con Texas che negò ad USC suo terzo titolo nazionale consecutivo nazionale. Texas fermò i Trojans su un 4&2 con 2:09 sul cronometro. Young guidò i Longhorns nel drive decisivo scramblando in TD a 19 secondi dalla fine su un 4&5 e riportando il titolo nazionale a Texas trentasei anni dopo quello del 1970 .